Navigando in Libano grazie al motore in panne
In viaggio su un mercantile, un pistone ko e la sosta di due giorni diventa di una settimana. Quanto bastava, nel 1959, a girare un paese già allora sospeso tra prosperità e instabilità. Correva l’anno 1959 e come premio per aver superato brillantemente l’esame di terza media mio padre mi portò con sè in un viaggio di quelli che sono restati indelebili nella memoria: il Libano . Lui, come ho già scritto in passato, navigava per conto della compagnia di navigazione genovese Ignazio Messina, più precisamente sulla motonave “Oberon” destinata al trasporto di merci varie dislocate all’interno delle stive (allora i container non esistevano ) con un attento posizionamento a seconda dei pesi. Operazione oltremodo difficile , eseguita quasi sempre sotto la supervisione, controllo e piena responsabilità del 1° ufficiale di coperta. Il viaggio prevedeva una sosta di qualche ora al Pireo (il porto di A...